lunedì 26 ottobre 2009

Surrogati

Ogni volta che torno nella casa dove sono cresciuta e rivedo i miei genitori il disturbo alimentare si amplifica a dismisura. Due giorni, due soli giorni sono bastati per scendere all'inferno e risalire a fatica oggi, adesso. E' da poche ore,infatti, che sto un po' meglio. I miei misurano l'amore col cibo. Se mangi tutto vuol dire che li ami, se non mangi li disprezzi. E' un meccanismo che ho imparato a conoscere e, infatti, quelle poche volte l'anno che torno a casa svuoto i piatti, ogni portata, di tutto di più. Solo che prima, mangiavo e basta, consapevole che una volta tornata a casa mia avrei smaltito tutte le calorie in eccesso, adesso invece vomito l'anima. Ho vomitato sempre, colazione, pranzo, cena e persino merenda. Mi sono devastata. Mi ha stupito quanto sia stato facile farlo, lì mi viene quasi spontaneo riversare tutto nel cesso. Ho una nausea costante. Lo so che ogni mio problema nasce da lì. Le tagliatelle al ragù sostituiscono una carezza. I biscotti alle mandorle un abbraccio di mamma. La bistecca con le patate il bacio paterno. Bignè, cannoli, torte, cioccolato, sostituiscono le coccole negate a una figlia lontana, troppo, per troppo tempo. E allora mi ingozzo, mi prendo tutti i surrogati dell'amore e...tiro lo sciacquone...ci butto me stessa nel cesso, lo so. Ma che posso fare se ancora adesso a trenta e passa anni sento ancora lo strappo del non amore? Perchè non mi rassegno e provo a vivere senza? Ora sono a casa mia, non sto bene per niente. Non ho la forza adesso. La cercherò domani. La forza di alzare la testa e restituire l'ordine alle giornate.

4 commenti:

  1. Ciao...ho letto soltanto ora...
    Gli strascichi di alcuni traumi ce li porteremo dietro tutta la vita...a volte saranno solo un'ombra silenziosa, altre occuperanno prepotentemente la nostra quotidianita', magari quando meno ce lo aspettiamo.
    Ma dimenticare no, non credo sia possibile.
    Il non amore come il troppo amore, quello che ti tarpa le ali, che ti impedisce di volare lontano,di reggerti autonomamente sulle tue gambe...sto parlando di me.
    Io ho ricevuto un amore soffocante, quello di mia mamma.
    Solo che invece di ribellarmi mi ci sono piegata...e forse, quando rifiuto del cibo in piu', anche se ho fame, e' lei che caccio via da me.
    Non essere amati o essere amati male...non so che differenza faccia in realta'.
    Comprendo pienamente il tuo stato d'animo, ieri mi sono sentita così anch'io per un pasto un po' abbondante, almeno per le mie capacita'.
    Ma non concepisco il vomito.
    A volte lo desidero, e allo stesso tempo lo rifiuto.
    Infatti non ho mai imparato, ed e' stato meglio così, anche se mi capita di pensare che non ci sia altra scelta.
    Coraggio, e' difficile alzare la testa e rimettersi in sesto con la nostra autostima sotto i piedi.
    Pero' e' necessario, stai rischiando grosso, e ne sarai certamente consapevole.
    A me sta aiutando tantissimo leggere questo blog, http://www.chiarapersempre.blogspot.com.
    Ho visto che non e' tra quelli che segui, ma ne vale davvero la pena.
    Un esempio di come ci si rialza dopo rovinose cadute.
    Ti sono vicinissima.
    E anche se non possono sostituire quelli dei tuoi genitori, una carezza, un abbraccio ed un bacio da parte mia sai che non mancheranno mai.

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  2. ♥ Ciao.
    Grazie! di esserti legata al mio blog!
    Su tutte le cose che dici vorrei dirti così tante cose che è meglio se sto zitta.. mi avrai già trovata fra i piedi in mille altri commenti di qua e di là.. già sai cosa ti direi, credo. Perciò per stasera ti risparmio, tranne che per una cosa.. l'Amore esiste! E ti ascolta. Solo questione di tempo; vedrai che mi darai ragione. Ti abbraccio forte forte. buonanotte ♥ ♥ ♥ !

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  3. ....quanto è determinante l'amore nella famiglia d'origine. Che sia troppo, che sia assente o che sia sbagliato. O che oscilli periodicamente tra tutte e 3 le ipotesi. Gli anni della tua infanzia-adolescenza sono i più importanti, sono i più formativi. I buchi che si creano in quegli te li porterai dietro per sempre, e chiuderli (sebbene razionalmente possibile) diventerà un'impresa assurda, perchè in essi continuerà a precipitare "roba" e a rendere il tutto sempre più irrecuperabile...

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  4. Ehiiii......che fine hai fatto???
    Stai bene?
    Non farmi preoccupare!!!

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